Applicazioni Web Progressive: come migliorano la User Experience Aziendale

Il mondo è sempre più veloce e le esperienze digitali sempre più performanti. Oggi sono pochi quelli che parlano di siti web tradizionali perché l’attenzione di grandi e piccole aziende è puntata sulle Applicazioni Web Progressive. 

Ma cosa sono queste applicazioni web progressive? Se lo chiedono in tanti. 

Le PWA, o Progressive Web App, sono comparse nel Windows Store nel 2018, dopo il successo ottenuto all’interno del Google I/0 2016. Al loro interno vengono racchiuse tutte le caratteristiche che aziende e utenti pretendono oggi: sono intelligenti, performanti e offrono un’esperienza utente simile a quella di una vera app. 

In parole povere? 

Uniscono il tradizionale utilizzo del web con la praticità delle applicazioni mobile native. In particolare, imparano dal comportamento degli utenti per proporgli ciò che cercano ancor prima che lo digitino, sono veloci e intuitive, e regalano un’esperienza nella navigazione di qualità estremamente elevata. 

E sono diventate così famose perché…

In un mondo completamente digitalizzato, la qualità delle prestazioni fa la differenza tra la sopravvivenza di un’azienda o la sua scomparsa. 

Le applicazioni web progressive sono un ibrido tra un normale sito web e un’app nativa. Ciò significa che sono in grado di offrire prestazioni elevate indipendentemente dal dispositivo e dalla rete utilizzati dall’utente. 

Le PWA, forniscono un importante contributo agli sviluppatori che lavorano per mezzo mobile e web per riuscire a superare i confini attuali e ottenere così nuove piattaforme integrate e funzionali sia per gli utenti che per le imprese.

Insomma, massima resa con il giusto investimento!

Per capire a fondo come funzionano le applicazioni web progressive e in quale modo si differenziano da un tradizionale sito web, è importante conoscere le loro caratteristiche. 

Cosa sono le progressive web app

Come è accaduto già tante altre volte nel mondo digitale, è stato Google a coniare il nome “Progressive Web App”. 

Con esso ha identificato le applicazioni web, delle pagine web navigabili direttamente da browser che però si comportano come delle applicazioni native. 

Cosa significa nella pratica? 

Che funzionano come le normali app che tutti siamo abituati a utilizzare sui nostri dispositivi, solo che non richiedono alcun download poiché possono essere visitate direttamente dal web. 

Uniscono: 

• ampia accessibilità offerta dal web; 
• elevate prestazioni garantite dalle app.

La vera forza delle applicazioni web progressive è proprio questa: poter essere utilizzate da chiunque, in qualsiasi luogo, con qualunque connessione e dispositivo. 

E tutto con un unico codice alla base!

Ciò significa che gli sviluppatori si dedicano un’unica volta allo sviluppo app, dopodiché il prodotto finale può essere utilizzato da qualunque utente.

Le loro funzionalità sono innumerevoli, per questo vengono definite “progressive”. Riescono ad accedere all’hardware e a interagire con funzioni di base come il calendario, possono essere salvate nella home del dispositivo e funzionano anche in background. 

In conclusione, offrono un’esperienza utente molto simile a quella delle app native ma senza richiedere alcun download dall’App Store e senza pesare sulla memoria del dispositivo.  

Quali sono le caratteristiche delle Applicazioni Web Progressive

Un’applicazione web progressive sfrutta tutte le potenzialità del web per fornire una user experience migliore. 

Tra le caratteristiche delle applicazioni web progressive troviamo: 

• Progressive: possono essere usate da qualsiasi utente senza alcuna differenza per la tipologia di browser utilizzato e vengono costruite secondo il principio del “progressive enhancement”, significa che quante più funzioni offre il browser tante più ne offre la Web App;
• Responsive: vengono definite così quando sono in grado di adattarsi a qualsiasi dispositivo come desktop, smartphone o tablet;
• Indipendenti dalla connettività: le web app possono essere usate offline o su reti con una connettività molto scarsa grazie ai Service Workers;
• Simili alle app: l’utente che utilizza le Web App avrà l’impressione di usare un’app mobile, poiché presenta le stesse interazioni e lo stesso design;
• Aggiornate: i Service Workers consentono alle web app di ricevere un aggiornamento costante;
• Sicure: i contenuti e il trasferimento dei dati avviene nella massima sicurezza grazie all’utilizzo del protocollo HTTPS;
• Ricercabili: le web app possono essere identificate come vere e proprie applicazioni grazie al W3C manifest;
• In grado di fidelizzare: gli utenti riescono a creare un buon feeling con le Web App che si trasforma in fidelizzazione grazie alle notifiche push;
• Installabili: l’utente ha la possibilità di scegliere se farle apparire nella home page del proprio browser senza dover effettuare l’accesso all’App Store;
• Condivisibili: le Web App possono essere condivise tramite link perché non prevedono particolari installazioni.

Come vedi, le PWA rappresentano un set di esperienze e tecnologia in grado di unire le migliori caratteristiche sul mercato in ambito sviluppo mobile e web.

Come funzionano le Applicazioni Web Progressive

Abbiamo detto che “progressive” significa un “miglioramento progressivo” che si riesce a ottenere grazie alle moderne funzionalità web. In questo modo possono funzionare anche con browser meno recenti che non supportano le nuove funzionalità.

Dal punto di vista tecnico come funzionano?

Il collegamento alle PWA si trova sulla barra delle applicazioni mentre l’icona è sulla schermata home. Con l’apertura, il caricamento avviene in modo rapido grazie all’API Cache e all’IndexedDB, che memorizza le risorse e i dati dell’app sul dispositivo funzionando anche quando sono offline. 

Inoltre, le notifiche push consentono all’app di eseguire attività in background come la sincronizzazione e l’invio di notifiche.

L’API Fetch velocizza e semplifica tutta l’applicazione. 

È presente anche un file manifest app web che fornisce un nome, un’icona, un autore e una descrizione da utilizzare quando si installa l’app sulla schermata principale o sul desktop. In sostanza, serve per controllare come l’app appare all’utente e qual è il suo aspetto all’avvio. 

Prima abbiamo accennato anche ai Service Workers, ciò che consente alle applicazioni web progressive di avere delle prestazioni così elevate. Si tratta di uno script che viene eseguito in background dal browser per utilizzare funzionalità che non richiedono una pagina web aperta o un’azione da parte dell’utente. 

Le applicazioni web progressive sono navigabili sempre tramite HTTPS crittografato, così da proteggere i dati degli utenti da eventuali attività illecite. 

Infine, l’aggiornamento delle web app avviene direttamente sui server quando lo sviluppatore lo ritiene necessario. 

Vantaggi delle Applicazioni Web Progressive

Come mai le applicazioni web progressive hanno così tanto successo nel mondo? 

Le caratteristiche che abbiamo visto poco fa permettono di risolvere molti dei problemi derivanti da un mondo altamente digitalizzato. 

I vantaggi delle web app sono: 

• Elevate prestazioni: pare che il 50% degli utenti si aspetti l’apertura di una pagina web entro 1 o 2 secondi, questo significa che se il caricamento supera i 3 secondi almeno metà degli utenti abbandonerà la pagina. Tuttavia questo problema viene risolto dalle applicazioni web progressive che tramite Service Workers consentono delle prestazioni estremamente veloci; 
• Ridotto consumo di dati: in alcuni Paesi del mondo ottenere grandi quantità di dati mobili non è così semplice perché costano molto, le web app richiedono meno banda rispetto alle normali applicazioni e per questo rappresentano un’ottima soluzione anche per chi ha un pacchetto dati limitato; 
• Modalità offline: la possibilità di accedere al contenuto della web app anche in modalità offline permette agli utenti di accedervi in qualsiasi momento, anche in luoghi o momenti in cui non dispongono di rete; 
• Svincolate dalle restrizioni degli App Store: chiunque può creare un’applicazione web progressive e lanciarla sul web senza doversi preoccupare di apparire all’interno di uno store per applicazioni con tutte le restrizioni e i vincoli che questo comporta; 
• Economiche: lo sviluppo di web app è più economico rispetto allo sviluppo di app native perché con un’unica attività di sviluppo viene creata una soluzione scaricabile dalla totalità degli utenti.

Ricorrere all’utilizzo delle web app comporta senza alcun dubbio una serie di vantaggi perché esse offrono delle soluzioni molto efficienti sia per i dipendenti dell’azienda sia per i clienti. 

Oggi le applicazioni web progressive rappresentano la strada migliore per raggiungere un grande bacino d’utenza con una giusta spesa. Infatti, il preventivo app mobile si abbassa notevolmente!

5 esempi di progressive web app

Quanto costa creare un’app? Poco, quando scegli un’applicazione web progressive. Gli sviluppatori scrivono infatti un unico codice utilizzabile da tutti gli utenti, qualunque sia il loro dispositivo.

Se non ci credi, ecco un elenco di grandi aziende che utilizzano quotidianamente web app. 

E se l’hanno fatto loro, perché non dovresti farlo anche tu?

Starbucks

Ti sarà sicuramente capitato, durante un viaggio in una capitale europea, di aver voglia di un caffè o di una fetta di torta. Starbucks è una certezza a livello internazionale quando si tratta di colazioni e di bevande. 

Ma sapevi anche che proprio Starbucks ha deciso di creare una web app per le ordinazioni?

Da un po’ di tempo a questa parte l’azienda ha deciso di velocizzare le ordinazioni permettendo ai clienti di prenotare da smartphone i prodotti per poi ritirarli nella sede fisica. Tutto questo è possibile grazie a un’applicazione web progressive. 

L’esperienza è in tutto e per tutto simile a quella che vivresti su un’app nativa, ma non devi scaricare nulla. 

Da browser, e anche offline, puoi sfogliare il menu, personalizzare il tuo ordine, aggiungere tutto al carrello e, nel momento in cui trovi rete, completare l’ordine per poi ritirarlo nel punto vendita più vicino. 

Per Starbucks questa tecnologia è perfetta perché molti dei suoi clienti sono viaggiatori in continuo movimento, persone che non sempre sono connesse alla rete ma che non vogliono rinunciare a un tè o a una cioccolata. 

Il risultato? 

Starbucks aveva già un’app tradizionale, ma con la web app ha raddoppiato i suoi utenti.

Pinterest

Nato dapprima in modo tradizionale sul web, Pinterest si è presto reso conto che solo l’1% degli utenti effettuava una registrazione sul sito. Dato che l’azienda si è data l’obiettivo di crescere a livello internazionale, la soluzione migliore per migliorare il tasso di conversione è stata proprio un’applicazione web progressive. 

Quanto ha impiegato Pinterest a rivoluzionare il suo ecosistema? Soltanto 3 mesi. 

Il risultato è stato un 60% in più di interazioni e un 40% in più di tempo trascorso all’interno dell’applicazione. 

Un successo!

Questo è stato possibile proprio grazie alle caratteristiche delle web app. Il sito tradizionale aveva un tempo di caricamento di 23 secondi, che grazie alla nuova tecnologia si è ridotto fino a 5 secondi e mezzo. Inoltre, non richiede un decine di MB di memoria per l’installazione dell’app sul dispositivo. Gli utenti possono infatti vivere la stessa esperienza attraverso la web app. 

Ma anche la qualità delle immagini stesse è migliorata attraverso JPEG progressivi. Tutto questo ha creato, ovviamente, una migliore esperienza utente con un minor tasso di abbandono e un tempo di permanenza superiore. 

Spotify

Spotify è un noto servizio musicale che aveva creato, a monte, delle applicazioni native. Successivamente, a causa di commissioni troppo alte richieste da Apple, l’azienda ha deciso di creare un’applicazione web progressive. 

Tutto ciò che ha fatto è stato sviluppare una PWA a partire dall’applicazione che aveva già a disposizione. 

Il risultato? Questa strategia ha permesso a Spotify di mantenere le medesime funzionalità ma, al contempo, di sganciarsi dalla politica dell’App Store. 

Questa non è stato l’unico vantaggio ottenuto dall’azienda. La PWA ha un’interfaccia uguale all’app nativa ma è molto più veloce, può essere aggiunta alla schermata iniziale e si adatta in base al comportamento dell’utente. 

Anche Spotify ha quindi deciso di seguire le orme di tante altre grandi aziende che, dopo aver ravvisato risultati deludenti dalle app tradizionali per motivi disparati, hanno deciso di creare applicazioni web progressive. 

Uber

L’azienda aveva creato inizialmente un’app nativa tuttavia, nel momento in cui ha voluto espandersi a nuovi mercati a livello mondiale, ha preferito rivolgere la propria attenzione verso le applicazioni web progressive. 

Come abbiamo visto, rappresentano un’ottima soluzione in quei paesi in cui i dati sono limitati e spesso la rete non è presente o è di bassa velocità. Questo facilita non solamente i residenti, ma anche i viaggiatori. 

Non dimentichiamoci che lo usano soprattutto persone che si muovono in continuazione!

Questa PWA è superleggera, può essere utilizzata in qualsiasi momento e in qualunque situazione, indipendentemente dal dispositivo utilizzato, dalla presenza della rete o dalla sua velocità.

Inoltre, l’azienda è particolarmente interessata agli utenti desktop. Ha dichiarato che da quando è stata lanciata la web app, il 30% dei motociclisti utilizza principalmente la versione da computer per pianificare il viaggio in anticipo con comodità.

La versione desktop è stata infatti rivista, è stato aggiunto un nuovo flusso di prenotazione e la possibilità di creare una mappa con il percorso e i punti d’interesse. 

BMW

Le applicazioni web progressive sono adatte davvero a qualunque tipologia di business. Abbiamo visto come funzionino efficacemente nel settore della ristorazione, dei social media, della musica, dei trasporti e ora vediamo cosa riescono a fare nel settore automobilistico. 

I clienti BMW sono abituati a un certo livello di qualità, non soltanto nei prodotti ma anche nell’esperienza che vivono quando si relazionano con l’azienda. 

E tutto questo è possibile grazie alle progressive web app. 

La grafica è accattivante, i contenuti sono ad alta risoluzione e la velocità di reazione della pagina web è quadruplicata.

Come si traduce in numeri? 

BMW ha ottenuto il 50% in più degli utenti mobile rispetto a quando aveva il sito web tradizionale.  

Oggi gli utenti si aspettano proprio questo, delle esperienze digitali che li lascino a bocca aperta. D’altronde, molte azioni quotidiane si sono spostate dalla vita offline a quella online.

Ecco perché è importante renderle memorabili!

Grazie alle web app qualsiasi azienda può creare una nuova piattaforma per i propri utenti e clienti risparmiando sia tempo che denaro e garantendo l’accessibilità da qualsiasi dispositivo. 

La velocità di caricamento è superiore, le performance sono elevate e l’interazione è esattamente quella che l’utente vivrebbe su un’app nativa. 

Perché non approfittarne?

Noi di Nextre sviluppiamo app da oltre 15 anni e abbiamo un nutrito team di sviluppatori, esperti di marketing e di user experience che può seguire il tuo progetto dalla A alla Z. 

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