Business intelligence: cos’è, come funziona e perché è importante [2024]
Le aziende oggigiorno elaborano una grande quantità di dati.
Li assimilano dai clienti che incontrano, dalle campagne di marketing e dalle vendite effettuate con successo. Tutti questi dati, tuttavia, sono inutili se non vengono concretizzati in decisioni efficaci per l’impresa.
Esiste un processo per riuscire a fare tutto questo?
Assolutamente sì. Stiamo parlando della Business Intelligence.
È uno strumento fondamentale all’interno dell’azienda che ogni imprenditore dovrebbe implementare per trarre il massimo beneficio dai dati che raccoglie strada facendo.
Secondo quanto riportato da Linker report, pare che il mercato della Business Intelligence supererà i 33 miliardi di dollari entro il 2025. Ciò si traduce in un tasso di crescita annuale del 7,6%.
Sono già molte le aziende che stanno adottando la BI e ne stanno traendo innumerevoli vantaggi. Da quanto emerge da Finances Online, il 90% dei team di marketing e di vendita lo trova ormai indispensabile per svolgere al meglio il proprio lavoro.
La Business Intelligence è davvero indispensabile alle aziende oggi, infatti i tre quarti degli imprenditori pensano già che il sapiente utilizzo dei dati sia vitale nel mercato odierno.
Ora ti spiegheremo cos’è la Business Intelligence e perché può fare la differenza sulla produttività aziendale.
Che cos’è la Business Intelligence?
La Business Intelligence (BI) è un insieme di processi tecnologici e strategie che permettono alle aziende di raccogliere, analizzare e interpretare dati per prendere decisioni informate e migliorare la loro competitività sul mercato.
Questa disciplina si avvale di una varietà di strumenti, da software di reporting a soluzioni di analisi OLAP, per trasformare dati grezzi in informazioni utili.
La BI non solo aiuta a comprendere le dinamiche interne dell’azienda, come i processi di produzione, ma anche le tendenze esterne, come il comportamento dei clienti o le condizioni del mercato.
In un mondo sempre più guidato dai dati, la BI è diventata indispensabile per le aziende che cercano di navigare in ambienti di mercato complessi e in rapida evoluzione.
Cosa fa un business intelligence analyst?
Alcuni potrebbero pensare che il business intelligence analyst sia un esperto di economia, altri invece di matematica e altri ancora forse di strategia aziendale. La verità, è che queste risposte sono tutte corrette.
Uno specialista simile è colui che, attraverso il sapiente utilizzo degli strumenti di Business Intelligence, aiuta le aziende a raccogliere tutti i dati che entrano attraverso le attività quotidiane, a rielaborarli e a utilizzarli per prendere delle decisioni utili al futuro dell’azienda.
Perciò, appare chiaro che il business intelligence analyst deve avere una formazione molto variegata. In primis, deve conoscere la matematica e l’informatica perché deve essere in grado di raccogliere i dati attraverso gli strumenti che ha a disposizione e deve anche capirli.
Ma questo non basta. Deve anche avere delle soft skills che gli permettano di aiutare l’azienda per cui lavora a utilizzare le risposte ottenute in modo efficace.
L’obiettivo finale del suo lavoro è quindi quello di lavorare a stretto contatto con le persone per aumentare i profitti aziendali.
Generalmente gli analisti sono degli specialisti freelance che si recano nelle diverse sedi dei clienti per aiutarli nelle strategie aziendali. Si tratta di un lavoro impegnativo ma anche di grande soddisfazione!
Vantaggi dei software di business intelligence
L’uso efficace dei software di Business Intelligence può portare a numerosi benefici, tra cui un migliore controllo dei costi, un aumento dell’efficienza operativa, una migliore soddisfazione del cliente e una maggiore competitività sul mercato.
Se sei il proprietario di una società ti farai questa domanda: “C’è bisogno di un software Business Intelligence nella mia azienda?”
Forse scoprire i vantaggi dei software di Business Intelligence ti fornirà la risposta:
- Migliore accesso ai dati: consentono di accedere e consolidare dati provenienti da diverse fonti come database aziendali, file di fogli di calcolo, sistemi CRM e molto altro ancora permettendo di avere una visione completa e accurata delle informazioni aziendali;
- Analisi approfondita dei dati: forniscono strumenti potenti per analizzare i dati in modo approfondito, attraverso funzionalità come l’analisi statistica, l’apprendimento automatico e l’intelligenza artificiale è possibile individuare tendenze, modelli e relazioni nascoste nei dati;
- Reporting e visualizzazione dei dati: offrono funzionalità per la creazione di report e la visualizzazione dei dati in modo chiaro e intuitivo attraverso dashboard interattive, grafici, tabelle e altri strumenti visivi per rappresentare i dati in modo comprensibile, facilitando la comunicazione e la condivisione delle informazioni;
- Tempi di risposta più rapidi: consentono di accedere in tempo reale ai dati aggiornati e di eseguire analisi, fornendo risposte immediate e riducendo la dipendenza dai reparti IT per l’elaborazione dei dati;
- Miglioramento della presa di decisioni: con accesso a insights dettagliati, le aziende possono valutare le performance aziendali, identificare aree di miglioramento, individuare opportunità di mercato e prendere decisioni strategiche più accurate;
- Aumento dell’efficienza operativa: automatizzano molte attività di analisi e reportistica che altrimenti richiederebbero tempo e risorse significative riducendo gli errori manuali.
Insomma, grazie ai software di Business Intelligence qualsiasi membro dell’azienda può avere accesso a dati importanti che possono essere utilizzati in qualsiasi parte del mondo.
L’analisi e la business intelligence
L’analisi dei dati è un elemento cruciale nel mondo del marketing e della gestione aziendale, e la Business Intelligence rappresenta una sua evoluzione avanzata.
A differenza degli strumenti di web analytics tradizionali, la BI offre un quadro più completo e dettagliato dei dati, permettendo alle aziende di connettere e interpretare informazioni provenienti da diverse fonti, come siti web, canali social e campagne pubblicitarie.
Questa capacità di aggregare e analizzare dati da fonti multiple consente alle aziende di avere una visione olistica del loro business e dei loro clienti.
Inoltre, la BI utilizza tecnologie specifiche e software avanzati per l’analisi dei cosiddetti “big data”, fornendo insights più profondi e strategie mirate, essenziali per il vantaggio competitivo e la stabilità a lungo termine.
Le 5 fasi chiave della Business Intelligence
Gli strumenti di BI servono per raccogliere i dati in un unico luogo, trasformarli in informazioni comprensibili a tutto il team aziendale e da queste informazioni prendere decisioni strategiche. Questo processo è chiaramente composto da fasi diverse che vedono unite metodologie a strumenti per raggiungere poi il risultato finale.
Per capire a fondo cos’è la Business Intelligence è necessario conoscere le fasi che la compongono. La BI, infatti, non è un unico sistema, ma una vera e propria architettura che alla fine fornisce informazioni fondamentali su cui gli imprenditori possono basare le proprie decisioni.
1. Estrazione dei dati dalle fonti
I dati aziendali arrivano da una miriade di fonti: dai contratti offline e online, dalle e-mail, dagli SMS, dai social media, dalla navigazione degli utenti sul sito web, dall’applicazione mobile nel caso in cui sia stata creata e da possibili altre fonti.
Ciò significa che la raccolta è di per sé disorganica perché questi dati possono essere in formati diversi e salvati in più luoghi. Il risultato è una gran confusione!
La BI si occupa di raccogliere tutti questi dati in un formato elettronico per poter estrarre delle informazioni utilizzabili, evitando così di perdere del materiale preziosissimo per l’azienda, la cui acquisizione è costata tempo, sforzi e denaro.
2. Analisi dei dati raccolti
Dopo aver raccolto i dati attraverso la prima fase, è il momento di trasformarli in informazioni comprensibili e utilizzabili anche da chi non è un analista o un esperto del settore.
Cosa significa? Da questi dati devono emergere delle tendenze attuali e future, dei comportamenti, dei modelli, delle previsioni.
Questa fase è fondamentale affinché gli imprenditori e i manager possano studiare i dati tradotti e sulla base di questi fare le proprie valutazioni. Come vedi, ogni passaggio è fondamentale affinché l’azienda possa avere un quadro esatto della situazione attuale in cui si trova e fare le proprie stime per il futuro.
3. Visione d’insieme dell’azienda nel mercato
La BI è uno strumento rivoluzionario per le aziende perché gli permette di capire qual è la loro situazione all’interno del mercato e cosa possono fare per migliorarla.
Per fare questo, le informazioni estrapolate restituiscono un quadro fedele dell’andamento del mercato stesso, delle forze in gioco, dei player creando il punto di partenza dal quale prendere le decisioni per il futuro.
Gli imprenditori hanno assolutamente bisogno di questa conoscenza per non brancolare nel buio e non rischiare di prendere decisioni affrettate o mal ponderate che metterebbero a repentaglio la salute dell’azienda. E da qui passiamo alla fase successiva.
4. Controllo del rischio
La Business Intelligence è quindi fondamentale per non perdere nemmeno un dato per la strada e per riuscire a estrapolare da tutti questi numeri e lettere delle reali informazioni. Ora facciamo un passo avanti e consideriamo la reale utilità della BI.
Il fatto di riuscire a creare uno spaccato del mercato attuale e una previsione dell’andamento futuro permette a imprenditori, manager e responsabili di prendere decisioni ragionate, dove il rischio d’impresa viene ben valutato.
Ciò significa che gli imprenditori possono considerare, fin da subito, le implicazioni nei mesi e negli anni a venire di un’azione piuttosto di un’altra, possono valutare il momento più propizio per una nuova campagna o addirittura cambiare strada completamente rispetto a tutto ciò che è stato fatto fino ad oggi.
5. Maturazione di decisioni efficaci
Per prendere delle decisioni oculate gli imprenditori hanno bisogno di sapere come sta andando attualmente il mercato, come andrà in futuro, se ci saranno svolte inaspettate o eventi che potrebbero incidere in modo significativo.
Inoltre, hanno bisogno di conoscere la situazione all’interno dell’azienda. Ciò significa sapere quali attività hanno fruttato e quali invece hanno dato pessimi risultati, ma anche appurare se i diversi team lavorano in sinergia oppure se devono essere rivisti i flussi di lavoro.
A cosa serve tutto questo? A prendere decisioni migliori per incrementare le vendite e di conseguenza il profitto aziendale.
Le più ricercate soluzioni di Business Intelligence
Esistono diverse soluzioni per quanto riguarda la Business Intelligence, ma le più ricercate si dividono essenzialmente in tre categorie:
- Le soluzioni di reporting;
- Le soluzioni di analisi OLAP;
- Le soluzioni per la realizzazione di cruscotti.
Soluzioni Business Intelligence: Reporting
Le soluzioni di reporting rivestono un ruolo fondamentale della Business Intelligence aziendale perché hanno il compito di aggregare e distribuire i dati e le informazioni ottenute in modo tale che queste siano disponibili a tutti gli utenti interessati.
Tra le soluzioni di reporting più utilizzate è possibile citare i tool ETL che estraggono, trasformano e caricano i dati in sistemi di sintesi, i data e document warehouse, che aiutano a localizzare e gestire il dizionario dati, e i GIS, i sistemi informativi geografici, che acquisiscono, analizzano e restituiscono informazioni sulla base di dati geografici.
Soluzioni Business Intelligence: Analisi OLAP
Le soluzioni di analisi OLAP (Online Analytical Processing), che permettono all’utente di accedere alle informazioni con qualsiasi operazione, dal drag and drop al drill down, sono spesso affiancate da soluzioni come il drill and explore e il data mining.
Soluzioni Business Intelligence: Realizzazione di Cruscotti
Le soluzioni per la realizzazione di cruscotti o dashboard infine permettono di stilare delle vere e proprie schede di valutazione bilanciata utili a misurare le performance dell’azienda.
L’architettura alla base della Business Intelligence risulta quindi composta da: una fonte di dati, tecnologie di estrazione e caricamento dei dati, tecnologie di data warehouse per l’archiviazione dei dati, metadati per l’arricchimento dell’archivio di dati, tool di analisi dei dati ed infine eventuali applicazioni web per la presentazione dei dati.
Trend Business Intelligence 2024
L’intelligenza artificiale (AI) continua a essere una forza trainante, con tecnologie di AI generativa (GenAI) che promettono di rivoluzionare il modo in cui le aziende analizzano e utilizzano i dati. La protezione dei dati, la governance e la gestione della qualità dei dati sono diventate priorità assolute, poiché le aziende cercano di navigare in un paesaggio normativo in continua evoluzione e di costruire fiducia con i clienti e gli stakeholder.
Le analisi in tempo reale, insieme alle soluzioni BI cloud e mobile, stanno diventando sempre più diffuse, permettendo alle aziende di prendere decisioni informate in modo più rapido ed efficiente. Il concetto di Self-Service BI e l’alfabetizzazione dei dati stanno guadagnando terreno, poiché le organizzazioni riconoscono l’importanza di rendere i dati accessibili e comprensibili a un pubblico più ampio all’interno dell’azienda. Questo spinge verso una cultura aziendale più orientata ai dati e alla conoscenza.
La visualizzazione dei dati e il racconto di storie basate sui dati sono diventati strumenti essenziali per comunicare insight complessi in modo che siano facilmente comprensibili da tutti i membri dell’organizzazione. Inoltre, la crescente importanza della data governance evidenzia la necessità di pratiche di gestione dei dati etiche e conformi, con strumenti BI moderni che includono funzionalità come la classificazione automatica dei dati, le tracce di audit e il monitoraggio della conformità in tempo reale.
L’integrazione della BI collaborativa sta migliorando la sinergia tra le capacità di BI e varie tecnologie e piattaforme avanzate, facilitando decisioni collaborative più rapide e informate. L’incorporazione di sistemi di allerta in tempo reale all’interno delle piattaforme BI assicura che i team ricevano notifiche immediate su cambiamenti cruciali nei dati, facilitando un’azione unificata e tempestiva.
Mentre ci avviciniamo al 2025, è chiaro che le tendenze attuali della business intelligence in azienda non sono semplici cambiamenti, ma trasformazioni fondamentali.
Esempi di tools per la business intelligence
Arrivati a questo punto esploriamo alcune delle più innovative e potenti piattaforme di BI disponibili oggi sul mercato esaminando le loro caratteristiche distintive, le funzionalità e i vantaggi che offrono alle aziende alla ricerca di una migliore comprensione e ottimizzazione delle proprie operazioni.
Dalle dashboard interattive alle analisi predittive, questi strumenti si pongono come alleati indispensabili per coloro che vogliono trasformare dati grezzi in intuizioni preziose e decisioni strategiche informate.
Microsoft Power BI
Microsoft mette a disposizione degli utenti uno strumento di Business Intelligence firmato direttamente dall’azienda: Power BI.
Cosa lo differenzia dagli altri strumenti?
Il suo approccio completamente diverso e non basato sul web. Power BI ricorre ad un software che deve essere necessariamente scaricato per la versione desktop.
Scoprirai quanto diventa semplice collegare tra loro centinaia di fonti di dati, comprese le applicazioni Microsoft, Facebook, Sybase e Oracle. L’analisi dei dati è così veloce che puoi ottenere i primi report nel giro di pochi minuti.
Ecco i principali vantaggi:
- memorizza le informazioni in un cloud centralizzato;
- collega tutti i dati da qualsiasi fonte;
- accesso sia da web che da mobile;
- fornisce soluzioni per imprese di qualsiasi dimensione;
- permette di visualizzare i report in tempo reale su tutti i dispositivi ed esportarli per collaborare con i colleghi.
Con Power BI è possibile connettersi a una vasta gamma di origini dati tra cui database, servizi cloud, file locali, fogli di calcolo e altro ancora. Una volta collegati ai dati è possibile creare modelli dati che consentono di combinare, trasformare e arricchire i dati per ottenere informazioni significative. Power BI offre inoltre strumenti di visualizzazione dei dati tra cui grafici, tabelle, mappe e altro ancora, per presentare i dati in modo efficace.
Tableau
Specializzato nella visualizzazione pratica di report e dashboard, Tableau è uno strumento di Business Intelligence permette di effettuare analisi predittive da dati provenienti da fonti diverse e in tempo reale.
Grazie ad esso è possibile lavorare su big data analytics, importando dati di qualsiasi dimensione, forma in locale, cloud o file.
Attraverso il modello visivo intuitivo e diretto combina, modella e pulisce i dati, automatizzando i flussi di lavoro e permettendoti di ottenere più rapidamente insights aziendali.
I punti di forza sono:
- consente ai team di unire più database con dati diversi;
- ha un potente strumento per la visualizzazione dei dati;
- è pensato per analisti, sviluppatori e data scientist;
- crea visualizzazioni in tempo reale;
- adatto per aziende di tutte le dimensioni.
La caratteristica distintiva di Tableau è la sua facilità d’uso e la capacità di creare visualizzazioni accattivanti senza richiedere competenze di programmazione avanzate. Gli utenti possono trascinare e rilasciare i dati nelle visualizzazioni desiderate, utilizzare strumenti di filtraggio e ordinamento per esplorare i dati in dettaglio e creare storie coinvolgenti per presentare le scoperte.
Consente inoltre di condividere le analisi con gli altri attraverso la pubblicazione di dashboard online o la distribuzione di file interattivi.
In questo modo, gli utenti possono collaborare, fornire accesso ai dati ai colleghi e prendere decisioni basate sui dati in modo più rapido ed efficace.
Qlik Sense
Da cosa è composta la piattaforma Qlik Sense? Un motore di analisi, una sofisticata intelligenza artificiale e un’architettura multi cloud scalabile.
Attraverso l’architettura multi cloud permette di implementare Saas e cloud privati.
Ti consente di combinare e caricare dati più velocemente, creare delle visualizzazioni intelligenti e disegnare analisi ricche grazie al drag and drop e all’intelligenza artificiale.
Infine, puoi sfruttare anche strumenti mobili interattivi per controllare e gestire i tuoi dati in qualsiasi momento e ovunque tu sia.
Può essere utilizzata anche da coloro che non hanno particolari competenze in materia, mentre i più esperti possono ricorrere a Python per riuscire a lavorare sui casi più complessi.
I benefici della piattaforma:
- offre una soluzione di BI e analisi;
- raccoglie dati da diverse fonti;
- offre uno spazio di multi cloud;
- fornisce un’interfaccia semplificata per gestione e raffigurazione dei dati;
- consente calcoli analitici avanzati.
Qlik Sense BI si basa sul concetto di “associazione dei dati“, che consente agli utenti di scoprire connessioni nascoste tra i dati. Questo significa che gli utenti possono eseguire analisi ad hoc e navigare liberamente tra le visualizzazioni per esplorare i dati in modo intuitivo, senza la necessità di pianificare in anticipo le domande o le strutture di analisi.
Zoho Reports
Ami il cloud? La piattaforma di Business Intelligence Zoho Reports è la soluzione che fa per te.
È un ottimo supporto per raccogliere i dati da fonti diverse, visivamente è in grado di attrarre l’utente e mette a disposizione un periodo di prova gratuita.
È un’ottima soluzione perché integra i dati da una varietà di file, come documenti di Microsoft Office, feed URL e database, come MySQL, inclusi i dati provenienti da altri cloud come Dropbox e Google Drive, nonché altre applicazioni come Salesforce, Quickbooks, Google Analytics e da CRM come HubSpot.
I dati raccolti dall’analisi vengono poi combinati attraverso una serie di formule matematiche e statistiche integrate, come i costi di marketing, che vengono poi inclusi in un file Excel.
E il cloud? È il passaggio successivo. I dati di vendita vengono inseriti in un database cloud per creare un report informativo.
Ti sembra un procedimento lungo? Niente affatto. Oggi, tutto questo viene realizzato attraverso una semplice interfaccia online e pochi click.
Dopodiché, puoi decidere di fare ciò che vuoi con il tuo report finale. Puoi stamparlo o inviarlo per e-mail.
Riassumiamo qualche vantaggio:
- fornisce una piattaforma basata sul cloud;
- raccoglie dati da tutte le fonti;
- consente di accedere da dispositivi mobili;
- include uno spazio di lavoro per poter collaborare con le persone coinvolte;
- permette di creare e condividere report completi.
È una soluzione completa pensata per aziende di tutte le dimensioni, con oltre 90 milioni di utenti in tutto il mondo che lo utilizzano.
Perché affidarsi a Nextre?
Un sistema di Business Intelligence ben progettato assicura che tutte le informazioni generate in tutta l’azienda e il suo mercato siano disponibili in modo affidabile e coerente. In sostanza, si tratta di migliorare l’efficienza sia sul lato aziendale che su quello funzionale.
Ogni servizio che abbiamo visto cerca di risolvere la maggior parte dei problemi aziendali, ma solo uno è perfetto per raggiungere gli obiettivi professionali che ti sei prefissato.
Puoi iniziare a confrontare le caratteristiche delle piattaforme, avviare qualche prova gratuita e, se avrai bisogno di un consiglio da parte di esperti, noi di Nextre Srl siamo a tua disposizione.
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