Qual è la differenza tra applicazione, software e programma
Conosci la reale differenza tra app, software e programma?
I termini potrebbero sembrarti sinonimi perché hanno tutti a che fare con lo sviluppo, invece si riferiscono a sistemi diversi.
Conoscere la differenza è molto importante non solo per cultura generale ma anche nel momento in cui pensi di rivolgerti a una software house per creare una soluzione personalizzata per il tuo business.
Ti possiamo assicurare che esistono somiglianze ma anche profondi divari fra questi tre grandi mondi. Scopriamo subito la differenza tra programma e software, per poi passare alla differenza tra software e applicazione.
Cos’è un software
È semplice capire cos’è un software se prendiamo come esempio il computer. L’apparecchio è composto da parti di plastica, vetro, metallo e ha dei circuiti fisici, tutto questo compone l’hardware. Quando parliamo di software, invece, ci stiamo riferendo a tutto quello che avviene dentro al suo “cervello”.
Con il termine software si intende un grande insieme all’interno del quale si trovano programmi, file e dati che vengono utilizzati sui sistemi informatici.
L’esempio che abbiamo appena fatto, tuttavia, è solo a scopo esplicativo. Il software viene spesso associato al computer ma non dobbiamo dimenticare che ne esistono diverse tipologie.
Il software può essere quello del sistema operativo che si trova sia sul computer che sullo smartphone o sul tablet (come iOS o Android), il quale permette il funzionamento di motori di ricerca e applicazioni.
Ma un software è anche il driver del computer, ossia un insieme di procedure che permettono al sistema operativo di lavorare sull’hardware nel quale è installato. In questo modo, software e hardware dialogano insieme a programmi, file e tutto ciò che è contenuto nel dispositivo.
Parliamo di software anche quando ci riferiamo al firmware, ossia a una particolare tipologia di software che vene preinstallato su un particolare hardware affinché alcune componenti come, ad esempio, la tastiera, comunichino con tutte le altre.
Dopodiché, lo sviluppo software si occupa di creare soluzioni specifiche come i software applicativi, che tutti noi abbiamo installate sui nostri dispositivi.
Cos’è un’applicazione
Procediamo nell’analisi della differenza tra software e applicazione. L’applicazione, detta anche programma applicativo, è composta da un programma o da una raccolta di essi al fine di permettere agli utenti finali di compiere determinate azioni.
Si tratta di un programma il cui funzionamento è strettamente correlato al software del sistema all’interno del quale vengono installate. Senza il software, non possono funzionare.
La maggior parte delle persone conosce infatti le app per smartphone o tablet, ma ne esistono anche per pc. Le prime vengono chiamate applicazioni mobili, tra le quali troviamo WhatsApp, Facebook, Gmail e migliaia di altre, per distinguerle dalle applicazioni desktop.
Tra le app per computer si trovano browser (come Google Chrome), videogiochi, elaboratori di testi (come Word) oppure editor di foto (come Photoshop), giusto per fare qualche esempio. Lo sviluppo app da parte di un’agenzia si occupa sia della creazione di applicazioni mobili che di quelle per dispositivi desktop.
Sia i pc che i dispositivi mobili, all’avvio, hanno già un certo numero di applicazioni base installate. Tutte le altre possono essere scaricate in un secondo momento dall’app store relativo al proprio sistema operativo.
Quindi, possiamo dire che un’app è un programma, ma non è necessariamente vero il contrario. Ora, per chiarire definitivamente la differenza tra app, software e programma, dobbiamo solamente dare la definizione di quest’ultimo.
Cos’è un programma
Il programma è creato dal codice o linguaggio di programmazione scritto dagli sviluppatori, all’interno del quale sono raccolte le informazioni necessarie affinché determinate attività vengano eseguite sul computer.
Esistono diversi linguaggi di programmazione (Javascript, Java, Python, Katlin, C, C+, R e tanti altri) attraverso i quali possono essere creati i programmi. Alcuni sviluppatori conoscono tutti i principali oggi in circolazione mentre altri si sono specializzati solo nella scrittura di uno solo di essi.
Benché i linguaggi siano diversi, tutti racchiudono al loro interno delle particolari istruzioni che si dividono in input (ricezione del dato da elaborare), output (risultato finale ottenuto), operazioni matematiche, loop (azione ripetuta più volte), esecuzioni condizionali (a una determinata condizione sono collegate delle istruzioni).
Il programmatore realizza il codice sorgente del programma da cui dipende tutto il flusso di esecuzione. Per farlo scrive un file di testo che poi viene interpretato dal computer in modo diretto o attraverso un compilatore.
Una volta creato il codice, il programma può essere caricato nella RAM, la memoria del computer, per poi essere eseguito come processo tutte le volte in cui l’utente ne sente la necessità.
Grazie alle informazioni raccolte all’interno del codice, il programma può portare il pc a raggiungere una determinata soluzione o a risolvere un particolare problema.
Più programmi interagiscono all’interno di un’applicazione più gli utenti finali possano utilizzare l’app per svolgere azioni o funzionalità ben precise.
Ci sono delle somiglianze?
Finora abbiamo parlato della differenza tra programma e software e della differenza tra software e applicazione. Ma se molte persone si sentono confuse circa la loro definizione, evidentemente qualche somiglianza c’è. Ed è così.
A monte, tutti e tre possono essere creati da un unico sviluppatore oppure da un team.
Per trovare dei punti in comune dobbiamo partire dal programma, ossia dall’insieme di stringhe di codice. Il software è composto da dati e librerie di contenuti, ma anche da programmi.
Allo stesso modo, anche l’applicazione è costituita da più programmi che devono coordinarsi tra di loro affinché l’utente finale riesca a compiere una determinata operazione. Quest’ultima, in effetti, è un’evoluzione del programma pensata per essere più chiara, fluida, per poter lavorare sia su pc che su dispositivi mobili.
Ma, più di tutto, la vera somiglianza è che tutti questi sistemi sono utilizzati per eseguire delle funzioni e delle attività su pc, tablet, smartphone ed altri apparecchi elettronici.
Gli utenti sfruttano queste soluzioni tecnologiche per riuscire a reperire informazioni, soddisfare esigenze lavorative e personali, e infine per risolvere problemi. Pur trattandosi di strumenti diversi, oggi tutti e tre dialogano all’interno dei dispositivi che utilizziamo ogni giorno e tutti sono utili affinché l’uomo possa trovare nella tecnologia le risposte di cui ha bisogno nella vita quotidiana.
Le differenze più importanti quali sono
È innegabile che esistano delle profonde differenze tra app, software e programma.
La prima riguarda certamente l’installazione. Il software di sistema viene installato a monte sui diversi dispositivi per permettergli di accendersi e svolgere la funzione per la quale sono stati creati. Per installare un programma, invece, è necessario un pacchetto composto da diversi file che l’utente lancerà sul pc. Infine, l’applicazione è la più semplice di tutte da installare perché basta aprire lo store dedicato ed effettuare il download.
Ricorda che un computer può funzionare senza programmi o applicazioni installate, ma non potrà mai funzionare senza software.
Una seconda grande differenza tra app, software e programma riguarda l’interfaccia utente. Il software e l’applicazione, dato che devono essere utilizzati da un utente finale, vantano un’interfaccia utente. Anzi, questo aspetto è talmente importante per garantire una buona navigazione che ne è nata una disciplina a parte. Diversamente, i programmi non devono per forza avere un’interfaccia utente, pensa ai malware lanciati dagli hacker.
Se ci pensi i software e le applicazioni sono pensati per essere utilizzati da un utente finale, affinché possa interagire con essi. I programmi, al contrario, non necessitano dell’intervento dell’utente, perché vengono eseguiti in background.
Infine, i software e le applicazioni dipendono strettamente dal sistema operativo, mentre i programmi dipendono dal compilatore e possono essere utilizzati su più sistemi operativi.
Queste sono le informazioni principali di cui hai bisogno per distinguere i tre sistemi. Se vuoi approfondire il mondo dello sviluppo di app, software e programmi, troverai tante altre spiegazioni tecniche all’interno delle categorie presenti nel menù del sito.
Benefici dei software per il tuo business
Fermo restando la differenza tra software e applicazione, quando dovresti optare per il software?
Ecco alcuni vantaggi distintivi dei software:
- Integrazione: i software per aziende sono progettati per integrarsi con più sistemi e funzionalità all’interno dell’organizzazione, ciò consente una maggiore coesione tra diversi processi aziendali e una migliore gestione dei dati già esistenti;
- Personalizzazione: i software sono spesso più flessibili e possono essere personalizzati per adattarsi alle esigenze specifiche dell’azienda, questa personalizzazione può includere funzionalità aggiuntive, reportistica personalizzata o integrazioni con sistemi esistenti;
- Scalabilità: sono progettati per crescere con l’azienda, possono gestire volumi di dati più grandi e adattarsi a un numero crescente di utenti senza compromettere le prestazioni;
- Sicurezza: soprattutto quando installati su un hardware specifico, sono più sicuri delle applicazioni scaricabili dal web o da piattaforme di terze parti.
Possiamo concludere dicendo che le singole applicazioni possono essere utili per scopi specifici, mentre lo sviluppo software offre una soluzione più integrata, flessibile e scalabile per le esigenze complesse delle organizzazioni aziendali.
Benefici delle applicazioni per il tuo business
Quando invece la differenza tra software e applicazione ti porta più verso la seconda strada?
Nel momento in cui cerchi determinati benefici:
- Accessibilità mobile: le applicazioni sono progettate per essere utilizzate su dispositivi mobili, come smartphone e tablet, consentendo ai dipendenti di accedere alle informazioni e ai processi aziendali ovunque si trovino;
- Facilità d’uso e intuitività: le applicazioni sono spesso progettate con un’interfaccia utente intuitiva e user-friendly, che riduce la curva di apprendimento e migliora l’adozione da parte degli utenti;
- Specificità delle funzioni: le applicazioni possono essere progettate per scopi specifici e possono offrire funzionalità mirate a soddisfare esigenze circoscritte del business, ciò significa che le aziende possono scegliere le applicazioni più adatte alle loro necessità senza dover investire in un software completo e complesso;
- Costi inferiori: possono essere meno costose da implementare e mantenere rispetto ai software tradizionali, specialmente se si tratta di soluzioni basate su cloud o su licenze a pagamento in base all’uso.
Questi vantaggi rendono lo sviluppo app particolarmente adatto per le esigenze di piccole e medie imprese o per situazioni in cui la velocità e la flessibilità sono cruciali.Nel caso tu sia interessato a sviluppare un’app o un software contattaci compilando il form presente sulla pagina.