Prestashop Guida SEO 2018: porta i tuoi prodotti in prima pagina su Google
Una Guida Seo per Prestashop può essere molto utile da consultare per capire come migliorare il posizionamento del proprio sito eCommerce tra i risultati dei motori di ricerca. Prima però è il caso di sottolineare che Prestashop è il 4° CMS per eCommerce più diffuso al mondo. Il risultato è stato riportato da Wappalyzer ad aprile 2018, ma nonostante questi numeri importanti, alcune caratteristiche di Prestashop hanno bisogno di essere ottimizzate per migliorare l’aspetto numerico in termini di posizionamento sulle pagine dei motori di ricerca. Per questo motivo potrebbe essere utile consultare una guida SEO per Prestashop per capire quali sono i passi da seguire.
L’importanza delle parole chiave
La nostra Guida Seo per Prestashop pone l’attenzione su quanto sia fondamentale definire le parole chiave con le quali bisogna lavorare. Per facilitare la loro scelta è possibile accedere agli strumenti che Google mette a disposizione, come “Il Pianificatore delle Parole Chiave” e “Google Trends”, per scoprire quali sono le parole più utilizzate dagli utenti nelle ricerche online. A questo punto bisogna individuare le parole chiave ad alto traffico ma che hanno una minore competizione SEO e PPC rispetto alle altre.
Prestashop Guida Seo: come scegliere l’Hosting
Prestashop è un CMS OpenSource dinamico e in un certo senso non esiste un miglior hosting da utilizzare. È importante saper ottimizzare un sito tenendo sempre presente che le performance del database e del web server sono fondamentali per avere un caricamento rapido delle pagine e quindi buoni risultati in termini di visualizzazioni e posizionamento.
La decisione di utilizzare Prestashop come CMS comporta anche un piccolo investimento per l’hosting, ma è necessario prendere in considerazione diversi fattori perché un sito con poche centinaia di visite mensili ha necessità diverse rispetto a quelle di un sito che riceve 1 milione di utenti al giorno. In questi casi la scelta del server si rivela importante.
Per la scelta dell’hosting occorre valutare:
- Un VPS – virtual private server;
- Un server dedicato come Serverplan o Siteground. Il primo è un hosting italiano che si adatta soprattutto a coloro che non hanno grandi esigenze;
- Un hosting cloud e tra i migliori c’è DigitalOcean;
- Cloudways è invece un servizio di managed cloud hosting per non addetti ai lavori e si appoggia ai datacenter di Google, Amazon o DigitalOcean.
Per quanto riguarda l’investimento, invece il budget dipende dal volume di traffico che ci si aspetta di avere. L’hosting deve avere Linux, Nginx oppure Apache, PHP in Fastcgi e il modulo mod_pagespeed abilitato.
Come scegliere il nome del dominio
La scelta del nome del dominio è una fase molto importante perché bisogna cercarne uno originale, breve e riconoscibile. Per un nuovo sito si consiglia di acquistare un dominio che contenga parole chiave correlate a ciò che si intende vendere. In pratica nel dominio dovrebbe esserci il nome del proprio prodotto, quello del brand o la tipologia dei prodotti che vengono venduti sul sito. La lunghezza del dominio deve essere breve perché gli utenti devono riuscire a ricordarlo a memoria.
Friendly URL: cosa sono?
Non bisogna sottovalutare l’importanza dei “Friendly URL”, che possono essere attivati anche su Prestashop. Si tratta di URL “leggibili” e ricchi di parole chiave che vengono utilizzati per evitare URL con ID, numeri seriali oppure URL troppo lunghi che non possono essere interpretati dall’utente finale.
Su Prestashop l’attivazione dei Friendly URL è abbastanza semplice. Per farlo bisogna accedere al pannello di controllo e selezionare Preferenze, a questo punto bisogna andare su Seo & URLs e spuntare la casella Yes alla voce Friendly URL. In questa fase però può rivelarsi molto utile seguire alcuni consigli:
- Utilizzare sempre URL chiari e brevi. Occorre inoltre creare URL che contengano al loro interno anche le parole principali per identificare un determinato prodotto/pagina;
- Ottimizzare gli URL, ma bisogna anche rimuovere i caratteri speciali, nomi illeggibili e le stop-words. Queste ultime sono ritenute poco significative dai motori di ricerca, che le ignorano perché non aggiungono nulla al contesto generale o cambiano il significato di una frase. Sono stop words le preposizioni e le congiunzioni;
- Per separare le parole chiave nell’URL si deve sempre utilizzare il trattino.
Alcuni web server non supportano i Friendly URL e quindi compare un warning in rosso per comunicare che il modulo Mod_Rewrite non è attivo. In questi casi è necessario contattare il supporto tecnico del proprio hosting che attiverà il Mod_Rewrite attraverso il file PHP.INI file oppure HTACCES.
Nella stessa schermata inoltre è necessario impostare le meta tags per ogni pagina. In questa fase è consigliabile editare ogni URL perché Prestashop inserisce una meta uguale per ogni pagina. Inoltre si consiglia di personalizzare anche la pagina di errore 404 “Page Not Found” inserendo un messaggio personalizzato e un link per aiutare l’utente a ritrovare la Homepage.
Prestashop, nel momento in cui genera gli URL, associa loro sempre un ID di categoria, del produttore o del prodotto. Questa impostazione è un problema per i motori di ricerca perché gli URL non sono puliti e sono più lunghi e di conseguenza bisogna modificarla editando il core di Prestashop o acquistando un modulo specifico che rimuove gli ID dagli Url.
Il sito in Prestashop deve essere veloce
Il caricamento delle pagine del sito deve essere immediato. Esso è un fattore di ranking per Google e ha il merito di migliorare il traffico di ricerca e il tasso di conversione.
Per velocizzare al meglio il sito eCommerce occorre configurare molto bene Prestashop. In pratica una buona ottimizzazione del sito aiuta a ridurre i tempi di caricamento. Esistono diversi strumenti per misurare la velocità e tra questi c’è anche il PageSpeed di Google.
Si consiglia inoltre di usare il sistema di cache nativo e di disattivare la ricompilazione per poter migliorare le prestazioni di Prestashop. La ricompilazione si usa negli ambienti di sviluppo per aggiornare ad ogni caricamento i template, CSS e JavaScript. Quando il sito si trova in produzione bisogna disattivare la ricompilazione entrando nella finestra Preferenze per accedere a Performance dove invece si deve togliere la spunta da Force Compilation.
Si può aumentare la velocità del caricamento delle pagine di Prestashop utilizzando un Content Delivery Network (CDN) che serve ad ospitare CSS, Javascripts e le immagini.
La struttura del sito deve avere un menu testuale in HTML. L’inserimento di anchor text deve essere molto chiaro, cioè deve contenere le parole chiave del prodotto o categoria a cui fanno riferimento. Bisogna inoltre facilitare la navigazione dell’utente inserendo i deep-link dagli articoli del blog, schede del prodotto, ma anche le pagine di categoria. In questo modo è più facile sia per gli utenti che per i motori di ricerca riuscire a trovare, per i primi, e indicizzare le pagine, per i secondi.
Quale struttura deve avere la Sitemap su Prestashop
La sitemap deve essere creata in HTML per elencare tutte le pagine del sito, ma va creata anche in formato XML per inviarla a Google. In questa fase la massima attenzione va riservata ai link in uscita. Prima di tutto nelle pagine non devono esserci lunghi elenchi, ma soprattutto bisogna verificare i link inseriti.
Generare la sitemap.xml è molto semplice perché si ottiene dal modulo Google Sitemap by PrestaShop che si trova all’interno delle configurazioni SEO di Prestashop.
Come abilitare la Canonical Tag
Con Prestashop possono verificarsi dei problemi con gli URL duplicati. Dopo aver attivato i Friendly URL si può accedere alle pagine con la vecchia struttura di URL. In pratica quando si cambia il nome di un prodotto questo viene spostato in una diversa categoria e l’URL vecchio non smette di funzionare.
È noto che Google vuole un solo URL per pagina, chiamato URL canonico, altrimenti si corre il rischio di indicizzare pagine duplicate e generare i classici errori 404. Questo problema si evita attivando la tag Rel Canonical e correggendo i link interni. Per individuare la presenza di problemi basta effettuare una scansione dell’intero sito così da poter procedere poi con le correzioni.
Intanto per abilitare la Canonical Tag occorre accedere al pannello di controllo, navigare in Preferenze > Seo & Urls e procedere con le impostazioni impostando i vari campi.
L’Url Canonico si usa quando una pagina può essere raggiunta da più di un URL, in questo caso quindi si tratta di pagine duplicate. La presenza dell’Url Canonico aiuta i motori di ricerca ad indicizzare solo l’URL predefinito di ogni pagina. Si consiglia però di accertarsi che il tema del proprio sito sia compatibile con la Canonical Tag per evitare di avere problemi con le URL in futuro.
Come scegliere Title Tag e Meta Descrizione su Prestashop
Il titolo della pagina è la tag SEO più importante per poter aumentare la rilevanza del proprio proprio prodotto o settore. Per questo motivo si consiglia di scrivere sempre titoli chiari e unici per i prodotti. Occorre quindi verificare che non vi siano titoli uguali su pagine diverse. La creazione dei titoli per i prodotti di un negozio eCommerce non è proprio semplice perché essi devono essere chiari, unici e completi ma soprattutto devono contenere anche informazioni sul marchio, il tipo di prodotto e la categoria.
La lunghezza corretta della tag Title corrisponde a 55 caratteri, spazi inclusi, perché Google taglia i titoli più lunghi nella pagina dei risultati. Subito dopo la tag title appare anche la meta description che si usa per descrivere il contenuto della pagina in 155 caratteri. Questi devono essere sfruttati per persuadere l’utente a cliccare sul nostro risultato invece che su quello dei competitor. Al suo interno si può inserire la nostra parola chiave così da dargli maggiore rilevanza.
Come ottimizzare le immagini su Prestashop
Nella nostra Guida Seo Prestashop, non potevamo omettere l’ottimizzazione delle immagini. Vogliamo raccomandarvi di seguire tre regole fondamentali per ottimizzare le immagini per Google su Prestashop:
- Le immagini devono essere scalate. In pratica bisogna caricarle nel web server con le dimensioni usate in pagina;
- Comprimere le immagini con JPG 80%;
- Compilare il campo alt tag e nome file con le parole chiave. Dalla lettura dell’alt tag si deve capire di cosa tratta l’immagine anche senza vederla.
Come curate le Pagine di Prodotto su Prestashop
Per un sito eCommerce è fondamentale personalizzare le schede prodotto con i meta tag. Le descrizioni devono essere chiare ed efficaci, soprattutto quando si usa un data feed. Esse devono essere sempre personalizzate in modo originale perché Google deve indicizzarle come contenuto univoco. Spesso in rete si trovano delle schede prodotto praticamente uguali tra loro e Google indicizza solo quelle che ritiene più rilevanti per gli utenti. Vi consigliamo di scrivere delle descrizioni lunghe almeno 250 parole per poter elencare le caratteristiche più importanti del prodotto.
È sempre molto importante compilare tutti i campi disponibili nella scheda prodotto in modo corretto.
- META TITLE: occorre impostare la title tag del prodotto considerando che Google accetta titoli con lunghezza massima di 55 caratteri, spazi inclusi;
- META DESCRIPTION: occorre impostare la meta description del prodotto con una lunghezza massima di 155 caratteri, spazi inclusi;
- META KEYWORDS: occorre impostare le meta keywords del prodotto con 10/15 parole;
- FRIENDLY URL: occorre impostare un URL del prodotto breve e descrittivo.
Come modificare le pagine di categoria su Prestashop
Per un sito di un negozio eCommerce le pagine di categoria sono quelle più importanti e per questo motivo devono essere univoche. Per modificare le pagine di categoria su Prestashop basta andare in Catalog > Categories e poi selezionare la categoria che si intende modificare. Queste pagine possiedono alcuni campi aggiuntivi tipo l’inserimento di una descrizione di categoria a cui si può anche associare un’immagine. Il layout invece è legato al tema grafico utilizzato.
Spesso ci si chiede “cosa sono realmente le pagine di categoria?”. La risposta è molto semplice perché in effetti sono dei semplici elenchi di prodotto. Per questo motivo è sempre consigliabile scrivere una descrizione molto chiara in cui vengono spiegati tutti i prodotti elencati e le loro caratteristiche.
Anche per le pagine di categoria è molto importante compilare in modo corretto i campi Meta title e Meta description. La loro compilazione infatti richiede uno studio preciso e dettagliato perché bisogna immedesimarsi nel potenziale cliente che cerca su Google uno specifico prodotto.
Ancora una volta i testi devono essere unici ed originali per aumentare le potenzialità dei propri contenuti. Si consiglia sempre di scrivere testi brevi ma descrittivi e soprattutto che siano in grado di convincere l’utente a cliccare sul risultato apparso nel motore di ricerca. Allo stesso scopo si consiglia di definire anche un URL breve e SEO Friendly.
Perché bisogna evitare i contenuti duplicati su Prestashop?
Bisogna prestare la massima attenzione ai contenuti duplicati per evitare di andare incontro a penalizzazioni. Google infatti utilizza degli algoritmi per individuare e ridurre la visibilità di tutti quei contenuti che vengono invece copiati da altri siti. Addirittura alcuni contenuti vengono copiati internamente dallo stesso sito.
Tutto questo sta a significare che quando per due prodotti diversi vengono inseriti gli stessi contenuti qualsiasi motore di ricerca lo identifica come contenuto duplicato. Un sito quindi deve essere composto da contenuti originali, perché più saranno quelli duplicati e più aumenta la possibilità anche per il sito eCommerce di subire una penalizzazione. Per evitare questo quindi si consiglia sempre di differenziare i contenuti di ogni prodotto e di ogni pagina per renderli unici ed originali. E’ molto facile generare contenuti duplicati per i novizi, ecco perché occorre sempre prestare la massima attenzione nella gestione del proprio sito eCommerce.
L’importanza dei dati strutturati su Prestashop
Google utilizza i dati strutturati per personalizzare gli snippet nei risultati di ricerca. Esistono diverse risorse per i dati strutturati che contengono numerose informazioni che possono essere inserite in base agli argomenti trattati dal proprio sito.
Occorre usare i Rich Snippet per migliorare la presentazione delle pagine quando vengono visualizzate nei risultati di ricerca. Attraverso queste si verifica un aumento del CTR (click-trough rate, cioè la percentuale di click che gli utenti fanno su un risultato) e migliora l’esperienza dell’utente grazie a tutte le informazioni supplementari che i competitor potrebbero non avere.
I nostri ultimi consigli su come fare SEO su Prestashop
Speriamo che abbiate gradito la nostra Guida Seo Prestashop, qui abbiamo deciso di inglobare una serie di consigli utili per ottimizzare il proprio sito eCommerce sui motori di ricerca, fattore indispensabile per non far fallire il proprio negozio. Qui di seguito gli ultimi suggerimenti che vogliamo darvi per far performare ancora meglio il vostro negozio online su Google:
- Occorre iscrivere il negozio nelle Directory Gratuite e di qualità. Queste prevedono una moderazione e inoltre vantano delle categorie ben precise che potrebbero essere in target con il proprio sito eCommerce;
- Quando si ha un negozio online bisogna garantirgli una migliore e rapida visibilità soprattutto durante la sua fase iniziale. Per questo motivo alle nuove attività viene sempre consigliato di prendere in considerazione una collaborazione con i più famosi marketplace come Amazon, eBay, Trovaprezzi, Pixmania, Bestshopping. In questo modo vengono inserite le offerte del proprio sito eCommerce su tutti quei portali che godono già di un’ottima indicizzazione e che quotidianamente generano un volume di traffico molto grande. Nella nostra azienda offriamo servizi di ottimizzazione SEO su Amazon o Ebay perché vengono molto richiesti dalla clientela;
- Potreste prendere in considerazione l’inserimento di un blog all’interno del vostro eCommerce e un canale RSS con lo scopo di aggiornare costantemente i lettori su tutte le novità grazie all’inserimento di nuovi articoli. Gli stessi potrebbero aiutarvi a posizionare determinate parole chiave;
- Non bisogna trascurare infine l’importanza delle condivisioni sui social network con lo scopo di portare nuovo traffico sul proprio sito. Per questo motivo occorre inserire i pulsanti social in tutte le pagine e, soprattutto, nella posizione corretta. Risulta praticamente inutile posizionarli in basso, perché risultano poco visibili agli utenti.
Come disabilitare Apache Multiview
Mi sono ricordato che spesso alcuni Hosting riscontrano dei problemi con il MOD_REWRITE che consente di creare URL brevi e SEO Friendly. Quando non c’è questo modulo di Apache occorre disabilitare la funzione Multiview seguendo le seguenti indicazioni:
- Prima di tutto bisogna accedere al pannello di controllo di Prestashop;
- Entrare in PREFERENZE e selezionare SEO & URLS dal menu a tendina. Nella schermata appare la lista completa di tutte le pagine esistenti. Bisogna scendere verso il basso per selezionare la voce SET UP URLS;
- Occorre quindi cliccare su YES per disabilitare APACHE MULTIVIEWS, oppure NO per attivare questa funzione. Si consiglia di disabilitare questa funzione solo quando il proprio web server riscontra dei problemi con il MOD_REWRITE.