Sviluppo JAVA & WEB Application
Come programmare in Java e cosa serve
Programmare in Java: cosa serve e come si fa
Prima di cominciare a parlare della vera e propria programmazione in Java, è bene contestualizzare questa parolina di 4 lettere per capire di cosa si tratta.
Cominciamo con la definizione tecnica: Java è un linguaggio di programmazione che serve a dare ad un dispositivo (computer, smartphone, ecc…) le istruzioni corrette per fare una determinata cosa. Fu creato negli anni ’90 negli Stati Uniti, da James Gosling della Sun Microsystems, ma alla sua nascita portava il nome di linguaggio Oak.
Nome che fu successivamente cambiato in Java a causa di un problema di violazione di copyright. Da allora è divenuto il linguaggio più popolare al mondo ed il più usato per lavorare sul web perché considerato estremamente versatile, potendo essere utilizzato su un qualsiasi sistema operativo e per programmare, praticamente, qualsiasi cosa. Com’è possibile? Semplicemente perché gira su un computer virtuale (la Java Virtual Machine) che lo rende eseguibile ovunque.
Programmi e tools utili per la scrittura in linguaggio java
La prima cosa da fare quando si vuole cominciare a programmare in Java è innanzitutto avviare il download e l’installazione del Java Development Kit (completamente gratuito) e procedere poi al debug essenziale per la scrittura. Per effettuare il download del Java Development Kit basta visitare il sito di Oracle ed avviare la procedura direttamente da lì.
La prima cosa che la procedura richiede, è l’accettazione dei termini di licenza e poi un clic sulla versione del Java Development Kit adatta al sistema operativo sul quale andremo ad utilizzarla. A questo punto il download automatico inizierà da solo e terminerà in pochi minuti.
Installazione e Configurazione
Quando il sistema avrà terminato la fase di download, bisognerà aprire il file scaricato per lanciare l’avvio automatico della procedura di installazione guidata che richiederà soltanto due clic sul pulsante “next”, per proseguire. Quando il sistema avrà terminato, sarà sufficiente cliccare su “Close”.
Il passo successivo è aprire, dal menu “Start”, la cartella “Computer” e cliccare con il tasto destro del mouse all’interno della finestra per far aprire il menù a tendina dal quale selezionare la voce “Proprietà”. Nella scheda che si aprirà successivamente, bisognerà fare clic su “Impostazioni di sistema avanzate”, per creare una nuova variabile. Si aprirà una nuova finestra in cui occorre compilare i campi con questi 2 dati: “Nome della variabile” e “Valore della variabile” per poi indicare l’url di installazione del pacchetto Java Development Kit.
Come programmare in Java in base al sistema operativo
Sebbene il linguaggio Java sia progettato per essere “Write Once, Run Anywhere”, ci sono alcune differenze significative nelle modalità di installazione e configurazione dell’ambiente di sviluppo a seconda del sistema operativo e dell’IDE (Integrated Development Environment) utilizzato.
Programmare in Java su Windows
Per programmare in Java su Windows il primo passo è, come dicevamo, installare il Java Development Kit (JDK), che è l’ambiente di sviluppo necessario per scrivere, compilare ed eseguire applicazioni Java. Una volta installato il JDK, dovrai configurare le variabili d’ambiente `JAVA_HOME` e aggiornare il `PATH` per includere la directory `bin` del JDK, permettendoti di eseguire i comandi Java da qualsiasi directory tramite il prompt dei comandi.
Dopo aver configurato l’ambiente, puoi iniziare a scrivere il tuo codice Java utilizzando un editor di testo semplice o un IDE come Eclipse o IntelliJ IDEA, che offrono funzionalità avanzate come il completamento automatico del codice, il debug e la gestione dei progetti.
Programmare in Java su macOS
Il processo per programmare in Java su macOS è simile a quello per Windows. Dovrai scaricare e installare il JDK dal sito di Oracle. macOS gestisce le variabili d’ambiente in modo leggermente diverso, quindi potrebbe essere necessario aggiornare il tuo file `.bash_profile` o `.zshrc` (a seconda della shell che utilizzi) per configurare `JAVA_HOME` e aggiornare il `PATH`.
Una volta configurato l’ambiente, puoi utilizzare un editor di testo o un IDE per scrivere il tuo codice. Eclipse è un’opzione popolare, ma ci sono anche altri IDE come IntelliJ IDEA o NetBeans che supportano lo sviluppo Java su macOS.
Programmare in Java utilizzando Eclipse
Eclipse è un Integrated Development Environment (IDE) ampiamente utilizzato per lo sviluppo Java. Per iniziare a utilizzare Eclipse, dovrai scaricare e installare l’IDE dal sito ufficiale di Eclipse. Al primo avvio, Eclipse ti chiederà di selezionare una directory come workspace, dove verranno salvati tutti i tuoi progetti.
Per creare un nuovo progetto Java in Eclipse, seleziona `File > New > Java Project` e segui la procedura guidata per configurare il tuo progetto. Eclipse ti permetterà di scrivere, compilare ed eseguire il tuo codice Java, oltre a gestire le dipendenze e offrire strumenti di debug.
Eclipse supporta anche una vasta gamma di plugin che possono estendere le sue funzionalità, come il supporto per altri linguaggi di programmazione, sistemi di versioning come Git e strumenti di automazione della costruzione come Maven o Gradle.
Cosa studiare per programmare in java
Oracle è sicuramente la fonte principale e più autorevole del web a fornire dettagliate guide scaricabili direttamente dal suo sito.
Ci sono poi tanti tutorial on line, siti che offrono e-book gratuiti e video su Youtube. All’inizio non sarà facile, nessuna cosa lo è mai, ma con un po’ di studio e tanta tenacia si può riuscire a creare un’applicazione funzionante per smartphone o personal computer.
Altrimenti potresti chiedere una consulenza ai nostri esperti programmatori